Sanzioni da 41 euro a 169 euro nei centri abitati e da 8 a 338 euro in autostrada. Mancano pochissimi giorni al d-day del cambio gomme. Da lunedì 15 novembre, infatti, diventano obbligatori gli pneumatici invernali.
Gli pneumatici invernali o, in alternativa, le dotazioni invernali come le catene da neve, sono richiesti fino al 15 aprile per poter circolare su autostrade, strade extraurbane e in condizioni eccezionali anche per le zone urbane.
Quella degli pneumatici invernali non è un obbligo da prendere alla leggera. Chi viene beccato a circolare senza pneumatici invernali o senza le dotazioni invernali in strade soggette all’obbligo si becca una sanzione che va da 41 Euro a 169 euro nei centri abitati, mentre sulle autostrade e strade extraurbane si va da un minimo di 8 euro a un massimo di 338 euro. Oltre alla sanzione pecuniaria è prevista anche la decurtazione di tre punti sulla patente di guida.
Attenzione però perché gli pneumatici invernali non sono tutti uguali. In Italia la normativa considera gomme invernali quelle dotate della sigla M+S (Mud and snow), che quindi sono sufficienti a conformarsi agli obblighi di legge. Gli pneumatici invernali top, però, restano quelli dotati del pittogramma alpino sulla spalla, ossia una montagna a tre cime con al centro un fiocco di neve stilizzato: sono questi in grado di offrire un grado di sicurezza decisamente superiore in condizioni di neve e ghiaccio rispetto ai semplici M+S.
Occhio, poi, alla nuova etichetta europea, se si comprano le gomme in questo periodo. Entrata in vigore il 1° maggio, la nuova etichetta introduce alcune novità: prima di tutto il pittogramma alpino presente sul fianco della gomma, che indica l’aderenza su neve, sarà stampato anche sull’etichetta per ulteriore chiarezza.
Attenzione anche alla presenza di un secondo simbolo: un triangolo con all’interno una montagna stilizzata che indica l’aderenza su ghiaccio. Questo ulteriore pittogramma, identifica le coperture progettate per climi particolarmente rigidi, con presenza di ghiaccio stratificato al suolo, come quelli del nord Europa, garantendo un livello di specializzazione maggiore delle gomme. Gli pneumatici invernali possono avere anche un indice di velocità inferiore rispetto a quello che c’è sul libretto di circolazione, purché non si scenda al di sotto della lettera Q, che indica un’omologazione fino a 160 km/h. Buon inverno e buon viaggio a tutti.